Il Pollino si appresta a vivere un’altra giornata terribile. Continua infatti l'emergenza incendi nel Parco nazionale del Pollino cominciata lunedì 16 Luglio quando un vasto incendio alimentato dal forte vento e dalla temperatura elevata, è divampato nella zona di "Conca del Re", fra Castrovillari e Morano Calabro, la stessa area colpita nel 2007 da un altro incendio doloso.
Le fiamme, hanno distrutto finora decine di ettari di rimboschimenti di pino, leccio e macchia mediterranea e il presidente del parco, Domenico Pappaterra, ha parlato nelle scorse ore di «attacco a 360 gradi, con più focolai e inneschi disposti scientificamente, oltre al favore del vento».
Quattro i fronti principali dell'incendio: tre restano ancora attivi, ma la situazione resta difficile solo tra Morano Calabro, Castrovillari e Frascineto.
Sul Monte Cerviero, vicino Mormanno, grazie ai mezzi del Corpo Forestale e dell'ente Parco Pollino, l'incendio è in via di spegnimento e dovrebbe essere domato entro la mattinata, lo stesso a Laino Borgo, mentre è stato completamente domato l'incendio in Località Foresta a Castelluccio Superiore.
Come detto il fronte più preoccupante resta quello scoppiato tra i comuni di Morano Calabro, Castrovillari e Frascineto, dove sono almeno cinque i punti raggiunti dal fuoco: Valla Piana, Conca del Re (divisa in due punti distanti tra loro), Timpone Dolcetti, Corsale.
La montagna infatti continua a bruciare e dopo la notte che ha proposto l'immagine terribile della cresta Dolcedorme in fiamme, da questa mattina hanno ripreso a viaggiare i mezzi aerei, due canadair, due fire bosse ed un elicottero e la situazione resta ''seria ma sotto controllo".
Fiamme sul Dolcedorme. Foto di Nicola Fuscaldo
Le fiamme potrebbero aver raggiunto gli alberi monumentali, simbolo del parco, su cima Pollinello a Costa del Cavaliere, immediatamente al di sotto del Dolcedorme. Al momento l'Ente Parco, nella persona del dott. De Vivo, non da sulla questione conferma ufficiale e lo farò solo quando sarà possibile salire a Costa del Cavaliere e valutare la situazione di persona, anche se la direzione presa dalle fiamme fa purtroppo temere per il peggio.
In queste ore dunque protezione civile, vigili del fuoco, corpo forestale ed ente parco, che nelle aree interessate dalle fiamme ha chiamato a raccolta le associazioni di volontariato mettendo in campo anche 10 moduli anti-incendi per pick up,.·lavorano con tutti i mezzi oltre che nell'azione di spegnimento, anche in quella di salvaguardia dei pini loricati, la cui distruzione va assolutamente scongiurata.
di Silvia Sabia
L'ultima dichiarazione del presidente del Parco del Pollino Pappaterrra del 18 Luglio
Aboliamo il Parco Nazionale di Biagio Deminco
Le foto dell'incendio su youreporter
Pagina FB (non ufficiale) con foto e aggiornamenti