Gestione e report dell'informazione ambientale nell'ambito dell'Osservatorio Ambientale della Val d'Agri. E' questo l'oggetto di un accordo operativo sottoscritto ieri tra la direzione del Dipartimento Ambiente, Territorio e Politiche della Sostenibilita' della Regione Basilicata e l'Istituto di Economia e Politica dell'Energia e dell'Ambiente dell'Universita' Bocconi di Milano.
In particolare il Centro di ricerca dell'Universita' Bocconi specializzato in materia energetica ed ambientale, fondato oltre 50 anni fa e leader nazionale ed internazionale su questa materia, prestera' assistenza tecnico scientifica per la definizione di un modello di gestione dell'informazione ambientale improntato alla Convenzione di Aarhus sull' accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico e l'accesso alla giustizia in materia ambientale. Sara' garantita la diffusione di informazioni accurate, significative e facilmente accessibili relative all'impatto ambientale delle attivita' estrattive in Val d'Agri e sara' anche elaborato il ''catalogo'' delle informazioni ambientali ed un regolamento per le modalita' di accesso alle stesse.
Sara' inoltre sviluppato un piano di comunicazione del rischio ambientale in Val d'Agri e verra' definito un sistema di indicatori rappresentativi dello stato dell'ambiente in Val d'Agri e nell'intera Basilicata. Il team di ricercatori dell'Istituto di Economia e Politica dell'Energia e dell'Ambiente dell'Universita' Bocconi di Milano operera' presso il centro dell'Osservatorio Ambientale della Val d'Agri.
Il progetto, che ha una durata di diciotto mesi, prevede anche il coinvolgimento dei principali portatori d'interessi operanti sul territorio. Nell'ambito dell'accordo sono previste specifiche attivita' scientifiche e divulgative a livello regionale e nazionale.