Un' affascinante esperienza di turismo ecosostenibile per coscere il territorio in modo responsabile
Sarà inserito nel programma della IV giornata nazionale dei Cammini Francigeni il progetto “Storie in cammino: itinerari sulle vie francigene della Val D’Agri” che il Dipartimento Ambiente - sistema Redus intende realizzare in collaborazione con l’OAS-WWF Basilicata.
L’iniziativa sostenuta dal programma strategico Epos 2010-2013 è un itinerario guidato per scoprire il cuore della Basilicata.
Cinque giorni, dal 3 al 7 maggio prossimi, per ripercorrere lento pede anche i Percorsi Mariani legati alla Via Herculea, partendo da Potenza, Capoluogo di Regione, costruito sull’Appia, la Regina Viarum, fino ad arrivare all’antica città di Grumentum.
Sullo sfondo della spiritualità e della storia il percorso sarà un viaggio slow attraverso luoghi di interesse naturalistico, come l’OASI WWF Lago Pantano di Pignola; storico artistico, come gli scavi dell’antica Grumentum; ed enogastronomico, con degustazioni di prodotti Igp, come i fagioli di Sarconi. “Storie in cammino” sarà una proposta di viaggio per scoprire la Basilicata nel suo antico ruolo di crocevia tra l’Europa e il Sud del Mediterraneo, ma nella moderna condizione di un pellegrinaggio esempio di un turismo a impatto zero, ricco di spunti naturalistici, spirituali, di contenuti culturali ed enogastronomici, nel rispetto della natura e della valorizzazione della Lucania più autentica e, per alcuni versi, meno conosciuta. I viandanti saranno accompagnati lungo il cammino sempre dagli operatori dei Ceas, che alimentano la Redus di Basilicata (guide naturalistiche, ambientali, turistiche specializzate) e avranno a disposizione una cartina dei sentieri da percorrere con segnalazione dei luoghi d’interesse da visitare oltre ad un piccolo diario con cenni storici inerenti le tappe del percorso.
A distanza di un mese dall’avvio dell’iniziativa fremono i preparativi che coinvolgono molto da vicino le amministrazioni comunali e i centri di educazione ambientale, nodi della Redus della Regione Basilicata, affinchè attraverso un’azione sinergica e un lavoro di rete, si possa garantire all’alto target dei “camminatori” un affascinante esperienza di turismo ecosostenibile.