Nel 1964 Pier Paolo Pasolini trovava la sua Terrasanta nei Sassi di Matera e nella murgia materana, per girare il suo Vangelo Secondo Matteo.
Domenico Notarangelo, che allora era un giovane dirigente del Partito Comunista Italiano, ebbe la fortuna di incontrare e fotografare il maestro nel suo soggiorno di sei mesi in terra di Lucania.
La mostra allestita presso gli spazi ipogei di Masseria Radogna, centro visite del parco della Murgia Materana, ricostruisce con 26 splendidi pannelli fotografici in bianco e nero, quei giorni in cui Pasolini inventò quello che sarebbe rimasto il Cristo più umano della storia della cinematografia.
Nell’allestimento e’ inclusa anche la proiezione del corredo fotografico a colori realizzato dalla Blu Video durante la lavorazione del film The Passion girato, 40 anni dopo, da Mel Gibson sugli stessi luoghi del Vangelo pasoliniano.
Il film di Pier Paolo Pasolini e quello di Mel Gibson a distanza di quarant’anni si trovano a raccontare la propria passione tra le pieghe composite del territorio materano, dove il tema della rivelazione sembra acquistare ulteriori dinamiche compositive proprio legate al set naturale che è stato scelto.
Due opere che, nella volontà delle differenze, sottolineano il desiderio di narrare una terra dove il tempo sembra immobile, al di là della Storia, immersa in una sospensione di spiritualità e magia.
Periodo: festività pasquali dal 6 al 12 aprile 2012
Orari: dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30
Ingresso gratuito