Per ora sono 309 i pirati altoatesini, sopratutto giovani di lingua tedesca, ma raggiunta la soglia dei 500 membri del gruppo intendono organizzare la prima assemblea a Bolzano. La Piratenpartei Südtirol, che si autodefinisce social-liberale, sostiene le iniziative degli Indignati. Chiede, come il partito gemello tedesco, più diritti per i cittadini e si batte per la democrazia diretta e per una gestione più morbida di licenze e patenti. Istanze che provengono dal mondo giovanile e autoctono da girare alla politica.