ALBANO DI LUCANIA – Si terrà dal 26 al 28 Agosto la quarta edizione delle Notti della Magia organizzata dall'amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni locali. Dopo il devastante terremoto che ha colpito il centro Italia, l'amministrazione comunale ha deciso di organizzare diverse iniziative di solidarietà durante l'evento.
<<Sfrutteremo la presenza di migliaia di visitatori – ha detto Rocco Guarino, sindaco di Albano – per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni colpite. In particolare, in collaborazione con il museo del Gioco di strada e del giocattolo povero, della proloco di Albano e del gruppo clown terapia “Puk”, destineremo la somma che riusciremo a raccogliere per aiutare i bambini delle zone terremotate regalandogli giochi. Sotto la supervisione della protezione civile sarà proprio il gruppo clown “Puk” a consegnare i giochi in modo da regalare ai più piccoli anche un sorriso.>>
L'evento nasce dalla felice intuizione di rileggere il capitolo 7, interamente dedicato ad Albano di Lucania, di Sud e magia, una delle indagini etnologiche più importanti sulla Basilicata degli anni '50 scritta da Ernesto De Martino. <<Una vita magica ancora intensa e diffusa impegna le 700 famiglie di questo villaggio>> scriveva De Martino nel 1959 e proprio queste atmosfere raccontate nel libro si potranno rivivere durante le Notti della Magia tra colori, suoni, danze, spettacoli, sapori messi insieme grazie alla partecipazione attiva di tutta la comunità. <<Andremo alla scoperta delle credenze contadine e dei riti di magia bianca che nei primi anni cinquanta – ha dichiarato ancora Rocco Guarino – come ci ha spiegato De Martino, scandivano il ritmo della vita quotidiana e delle relazioni sociali degli abitanti della Basilicata.>>
Ogni giorno si inizia alle 19:30 tra le vie del borgo con stand gastronomici e degustazioni di prodotti tipici e filtri d’amore. Saranno presenti mangiatori di fuoco, trampolieri, circensi e ballerine del ventre. Non mancheranno gli spiritelli “m’nacidd”, i cartomanti, i veggenti e le “masciare”. Il gruppo folkloristico itinerante “Comitato Feste Popolari” di Grassano e gli zampognari del Pollino suoneranno la colonna sonora con canti e balli tradizionali. Gli occhi saranno rivolti al cielo invece con la Magia delle Campane (un “cielo” di campane del maestro campanaro Mario Valenzano) e la Magia delle stelle con il Planetario. I cantastorie racconteranno la storia della pazzia albanese a Palazzo Ducale e quella del vecchio mago Zio Giuseppe Ferramosca, protagonista delle cronache e dell'analisi di De Martino, a Palazzo Pellettieri. Saranno proiettati i documentari realizzati da Luigi Di Gianni nella Strada della Memoria. A mezzanotte in punto in piazza Salvo D'Acquisto verrà celebrato il processo alla strega; subito dopo il corteo si muoverà verso Piazza Mercato per mandarla al rogo. A questo punto la notte sta solo per cominciare ad Albano di Lucania, i riti lasciano spazio ai canti e ai balli liberatori con Officine Popolari Lucane di Pietro Cirillo, domani con i Ritmo Binario, e il 28 con i Positive Vibration. Segreteria e info: 349 2421065.