La volontà dell'amministrazione comunale, di comune accordo con le associazioni, gli operatori turistici e le imprese del territorio, è quella di "costruire" una proposta di turismo sostenibile attraverso la predisposizione di itinerari a tema e laboratori ludici e didattici.
Si parte dal valore educativo, intrinseco al viaggio di istruzione, e gli si da un’impronta ecologica e responsabile.
Calvello, paese dell'energia, dove petrolio/energia alternativa è un binomio possibile, ha già avviato con le scuole progetti di turismo sostenibile, riscontando un notevole successo e partecipazione.
L’itinerario energetico guidato è il cuore dell'offerta didattica.
Si parte dalla visita all'impianto fotovoltaico installato in località Madonna delle Grazie da parte della società Girasole s.r.l. Qui, i ragazzi potranno assistere a tutte le fasi di montaggio e installazione di un impianto, grazie alla presenza di personale esperto della Girasole. Si prosegue poi verso il Palacamasta dove una centrale a biomasse che brucia materiale di risulta della locale filiera bosco – legno, produce teleriscaldamento per la palestra comunale. Sempre in tema di agro-energie, la visita prosegue alla Bioenergia, impresa locale che produce e commercializza pellets combustibili provenienti da biomasse legnose.
L’itinerario prosegue con la visita nel centro storico, dove l’amministrazione comunale ha installato sul proprio edificio un impianto fotovoltaico da 20 kw e una pala eolica da 1 kw. Ciò testimonia la scelta virtuosa dell’amministrazione di adottare politiche energetiche come occasione di sviluppo locale e ottimizzazione delle risorse territoriali.
Il viaggio di istruzione termina al centro didattico “Energia e territorio” sito in località Cacciatizze, realizzato dal Comune in collaborazione con l’Eni. Qui, i ragazzi potranno conoscere come si estrae il petrolio e come si raffina. Potranno visionare i filmati storici dell’era Mattei e vedere pezzi di trivelle utilizzate per le perforazioni, campioni di elementi come rocce e oli minerali.
Le guide specializzate dell’Apat, l'associazione arte e promozione del territorio di Calvello, accompagneranno i ragazzi e guideranno, insieme ad altre figure esperte, l’intero itinerario.
di Mariapina Fortuna