II laboratorio, organizzato dal Forum giovani le e patrocinato dal Comune di Satriano di Lucania, si è tenuto dal 17 al 23 Agosto, per un totale di 20 ore, nel la biblioteca comunale. Gli alunni del corso hanno seguito attentamente le lezioni del- la docente Chiara Muro e hanno realizzato diversi oggetti utilizzando materiale riciclato come bottiglie di plastica, tappi, piatti, carta. In un’epoca in cui la razionalizzazione del la gestione del le risorse è un imperativo categorico da attuare come fondamento per qualsiasi progetto di svi-luppo civile ed economico, in cui l’emergenza ambientale mondiale si aggrava di mese in mese, in cui le situazioni di criticità nel lo smaltimento dei rifiuti a livello locale sono al l’ordine del giorno è anche compito del la società civile e dei singoli individui comportarsi in maniera corretta differenziando correttamente i rifiuti. L’iniziativa è uno strumento concreto ed efficace per incentivare i comportamenti virtuosi nel la gestione domestica del la spazzatura. Si è partiti con alcune ore teoriche su argomenti come il ciclo dei rifiuti, la società del rifiuto, il compostaggio, l’emergenza ambientale globale, lo smaltimento e il riutilizzo degli avanzi del la società industrializzata, consumistica e sprecona. At traverso tecniche di artigianato artistico gli scart i portati da casa dagli alunni hanno acquisito nuova vita e utilità. Assistere al la trasformazione creativa di una montagna di carta che diventa “coral lo” o di una busta di tappi che lentamente chiude i tasselli di una tenda colorata è davvero sorprendente. È possibile realizzare il laboratorio di educazione ambientale anche nel vostro comune,nel la vostra scuola o associazione. Basta contattare la redazione per dialogare con l’artista e decidere tempi e modi di collaborazione. Dopo aver allestito una breve esposizione gli oggetti creati sono andati agli alunni che li hanno “trasformati” con le proprie mani salvando qualche chi lo di rifiuto dal la discarica.