Si va dalla toponomastica delle strade e delle chiese, fino alla statua lignea del XII secolo della Madonna Santa Maria dell'Olmo, tanto cara ai cavalieri. I Templari, ordine cavalleresco fondato da Hugo de Paganis nel 1118 per proteggere i pellegrini in Terra Santa, avevano come simbolo un sigillo rappresentante due cavalieri in groppa ad un cavallo. Tale icona, emblema dei valori cristiani della povertà e della fratellanza, coincide con la stessa immagine raffigurata sullo stemma del Comune di Castelmezzano: due cavalieri al galoppo. Sulla superficie esterna di una parete della Chiesa Madre è chiaramente visibile l'incisione di una porta con un timpano triangolare all'interno del quale c'è una croce ad otto punte inscritta in un cerchio che a sua volta circoscrive un altro cerchio. Si tratta del simbolo che i cavalieri apponevano come segno distintivo della loro identità.