Ancora scuole chiuse in molti comuni lucani. leggi l'elenco completo e aggiornato.
Sono migliaia i lucani impegnati in questi giorni a far fronte allla difficile situazione determinata dalle abbondanti precipitazioni nevose. Oltre al personale della Regione, delle Prefetture, delle Provincie, e dei Comuni, sono impegnati circa 1500 delle varie associazioni del sistema di protezione civile lucano, e poi centinaia di carabinieri, poliziotti, vigili del fuoco, uomini del Corpo Forestale dello Stato, centinaia di medici e infermieri che stanno garantendo assistenza straordinaria negli ospedali e negli ambulatori, oltre un centinaio di autisti e addetti delle province e dell'Anas impegnati ad assicurare la rimozione della neve dalle strade e la sicurezza della circolazione, tutto il personale dell'igiene urbana dei 131 comuni lucani, migliaia di cittadini che stanno prestando volontariamente la propria opera e decine di squadre tecniche di Acquedotto Lucano ed Enel impegnate a ripristinare le forniture di acqua ed energia nei centri dove si sono verificati problemi. Accanto a queste persone stanno operando, nelle ultime ore, circa 170 militari dell'Esercito, a cui va tutta la gratitudine per aver aggiunto la propria opera a quella del sistema lucano che, tuttavia, ha ben reagito con le proprie forze.
Due interventi salva vita della Croce Rossa a Pietrapertosa
Proprio i volontari della Croce Rossa di Basilicata sono stati protagonisti sabato scorso di due interventi salva vita a Pietrapertosa: il primo presso un anziano cardiopatico che aveva bisogno di effettuare l’analisi del PT per assumere farmaci anticoagulanti, il secondo su un uomo amputato che per assumere anticoagulanti aveva bisogno delle stesse analisi.
A Contrada Cascia di Avigliano, invece, si è riusciti finalmente a raggiungere una famiglia rimasta isolata per una settimana. Ed si attende l’arrivo del gatto delle neve proprio ad Avigliano dove interi borghi sono rimasti isolati e senza corrente elettrica a causa di vere e proprie muraglie di neve alte 5-6 metri.
Delle mille persone isolate a causa della neve, in diverse contrade della provincia di Potenza, oltre 200 sono stati contattati dalla sala operativa della Protezione civile della Regione Basilicata e nessuno di loro al momento ha necessità o manca di viveri. Per raggiungere le contrade bloccate dalla neve sono stati utilizzati un gatto delle nevi e motoslitte: in particolare, in zone montane della Val d’Agri sono stati consegnati alimenti per bambini e medicine.
Arrivati mezzi ed uomini da tutta Italia
Intanto sono arrivati gli aiuti anche dalle altre regioni italiane con la partenza di una colonna mobile dell'Anpas Sicilia verso la Basilicata direzione Latronico e Lagonegro. Dodici sono le unità volontarie di Anpas Sicilia dislocate verso la Basilicata con diverse specializzazioni che si sono unite ai 300 volontari Anpas lucani dando supporto ai cittadini del Comune di Latronico con consegna farmaci, beni di prima necessità,trasferimento infermi e pulizia di strade.
E' giunto poi uno dei due nuclei di Alpini della brigata Taurinense partiti ieri mattina alla volta della Basilicata e dell’Abruzzo, con due cingolati da neve BV 20 e con relativi equipaggi che si sono aggiunti agli otto «gatti delle nevi» in arrivo dal Piemonte che saranno dislocati in aree strategiche della Basilicata dal Potentino, alla Val d’Agri, al Vulture-Melfese, all’Alto Bradano, ma anche a Potenza e Matera.
Riaperte in Basilicata le linee ferroviarie Potenza – Battipaglia e Potenza – Foggia
Ripristinata la viabilità provinciale principale si opera su quella secondaria. A Potenza, il centro è stato liberato dalla neve, e si sta intervenendo nelle contrade, alcune anche a 1.100 metri di altezza, erano rimaste isolate e senz’acqua. Quanto ai collegamenti ferroviari le Fs hanno operato la riapertura delle linee ferroviarie Potenza – Battipaglia e Potenza – Foggia, chiuse nei giorni scorsi a causa del maltempo. Sulla Potenza – Foggia il primo treno a transitare – informa una nota del Gruppo Fs – è stato il regionale 3531 (Foggia – Potenza) delle 14.15.
La Protezione civile regionale rassicura su allarme frane
Passata l’emergenza neve, in Basilicata è scattato l’allarme frane. In queste ore la protezione civile lucana ha diramato un avviso di "moderata criticità per rischio idrogeologico" che riguarda i bacini del Basento, Bradano, Agri e Sinni interessati da un innalzamento del livello dell’acqua causato dallo scioglimento della neve. Il prefetto di Potenza, Antonio Nunziante, ha chiesto alle amministrazioni locali, alle forze dell’ordine e agli altri enti di "allertare tempestivamente personale e strutture dipendenti per fronteggiare qualunque situazione di emergenza".
In merito a notizie diffuse oggi da trasmissioni televisive nazionali, la Protezione Civile Regionale precisa che non si registra al momento nessun allarme relativo a situazioni franose in atto o a situazioni di pericolo del sistema di accumulo idrico.