Può un film in bianco e nero e (quasi) interamente muto, proiettato in formato quadrato nonché lievemente accelerato (22 fotogrammi al secondo invece dei consueti 24) rompere il tacito patto tra il critico e lo spettatore? Certamente sì, perché a un capolavoro non servono parole (Valerio Caprara, Il Mattino). “The Artist”, il film più premiato dell'anno, sfida il pubblico delle sale in 3D e della tecnologia avanzatissima per ribadire che la magia (e il divertimento) del cinema sta in qualcos'altro; e, stavolta, abita in questo film. “Una sfida azzardata ma vinta a pieni voti. Hazanavicius ha confezionato un gioiello artistico assoluto” (Maurizio Acerbi, Il Giornale).
Vincitore di 5 premi Oscar tra cui Miglior Film, di 3 Golden Globe, del Premio per la Migliore Interpretazione Maschile per Dujardin al Festival di Cannes, di 6 César e di altri numerosi premi minori, “The Artist” aprirà la 4a edizione della rassegna cinematografica “L’oro del cinema” organizzata da Info&tickets presso il cineteatro don Bosco. Una pellicola da non perdere e programmata in prima visione per la città di Potenza. Per l’occasione si è deciso di regalare alla pellicola di Michel Hazanavicius due giorni di programmazione: Giovedì 12 e Venerdì 13 Aprile con proiezioni alle 19.15 e alle 21.30.
Giovedì 19 Aprile sarà invece in proiezione il trionfatore dell’ultimo Festival di Berlino “Cesare deve morire”. Ai fratelli Taviani riesce un miracolo: calare i versi del Giulio Cesare nella quotidianità dei reclusi di Rebibbia, come fossero i loro pensieri, il loro inconscio, la loro vita (Alberto Crespi, L'Unità). “Cesare deve morire”, ha folgorato la giuria del festival di Berlino sia per la sua riuscita estetica quanto per la sua fortissima valenza etica e sociale: infatti anche un omaggio alla volontà di mostrare come l'aver commesso atti criminali non privi necessariamente i colpevoli della loro umanità (Paola Casella, Europa).
Dopo la pausa per il week-end del 25 aprile, si riprenderà giovedì 03 Maggio con “Cosa Piove dal cielo”, commedia premiata al Festival di Roma con il Marc'Aurelio per il Miglior Film e con il Premio del Pubblico. Folgorante, surreale, ironico, divertente e allo stesso tempo amaro, dignitoso e credibile, “Un quento chino” (è il titolo originale) nasconde, dietro la comicità della storia, “la schietta filosofia prévertiana che vede proprio nei casi senza senso della vita ciò che dà un senso a tutto il resto” “(Valerio Caprara, Il Mattino).
Il 10 Maggio è invece in proiezione “Una separazione”, pellicola iraniana che dopo il trionfo ottenuto nel 2011 al Festival di Berlino, si è consacrata con la vittoria agli Oscar 2012 come miglior film straniero. E’ un film di grande umanità, di mirabile scrittura, di altissima godibilità. Una pellicola «divertente» nel senso più alto del termine, a condizione di essere spettatori adulti, capaci di divertirsi osservando sullo schermo il dipanarsi dell'umana commedia.
A chiudere la rassegna sarà il 17 Maggio “Albert Nobbs”, che ha ottenuto 3 nomination agli ultimi Oscar. Dopo oltre trent'anni Glenn Close è finalmente riuscita a portare sullo schermo questa pièce da lei già magnificamente interpretata in teatro; Retto da una ricostruzione storica precisa, da una messa in scena elegante e sontuosa e da una Glenn Close che regala un'interpretazione carica di “un'intensità bruciante”, Albert Nobbs è un film raffinato, gentile, pieno di trovate di fine umorismo.
Abbonamento a 5 Film € 15,00 biglietto: € 5,00. Si potrà sottoscrivere l’abbonamento (che prevede ben due film in omaggio) presso Info&tickets o presso il cineteatro don Bosco a partire dal 04 aprile. Vi aspettiamo come sempre numerosi, chiedendovi un piccolo aiuto nel diffondere l’iniziativa e, se fosse possibile, di sottoscrivere l’abbonamento in anticipo in modo da evitare file al botteghino.
Ulteriori informazioni: 0971.445921 (cineteatro don Bosco), 0971.274704 (info&tickets)
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