82 compagnie professionali provenienti da tutta Italia hanno partecipato alla selezione della Biennale dei corti teatrali, che rientra nella quinta edizione del Festival Potenza Teatro a cura di Abito in Scena.
La manifestazione, con la direzione artistica di Leonardo Pietrafesa e Monica Palese, si svolgerà a Potenza come di consueto nel mese di ottobre.
Presto verranno divulgate le date e sarà comunicato il programma integrale.
La Basilicata ha una storia teatrale più giovane rispetto ad altri territori ed è allo stesso tempo un luogo distante dai grandi bacini di produzione teatrale, per tali motivi ben si predispone come contenitore di sperimentazione e quindi adatto a proporre rassegne innovative.
La creatività e quindi il teatro possono rappresentare un valido deterrente alla fuga di figure professionali, che, lasciando il territorio, lo impoveriscono, in caso contrario ne accrescono la possibilità di sviluppo attraverso un sano confronto su scala nazionale.
Allestire e proporre una vetrina di lavori teatrali, che siano possibilmente anteprime nazionali, accresce l’interesse di esperti del settore, di appassionati, di curiosi provenienti dal territorio e dalle regioni limitrofe, interesse che lega l’evento del Festival alle visite ai luoghi di rilevanza storica, ambientale e archeologica.
Quanto ipotizzato porta un’ulteriore divulgazione del marchio BASILICATA inteso come contenitore culturale di nuovi fermenti.
Grazie al Festival Potenza Teatro traggono beneficio inoltre i luoghi e le strutture ricettive presenti sul territorio, viene poi garantito lo scambio culturale continuo tra teatranti, artisti di provenienza nazionale e figure professionali lucane (registi, attori, tecnici, formatori e operatori culturali).
I gruppi teatrali nazionali ospiti del Festival, inoltre, hanno modo di conoscere il territorio e magari utilizzarlo successivamente come luogo residenziale per le loro produzioni.
Da queste premesse nasce l’idea di realizzare una manifestazione che sia nazionale, come un ponte che unisce realtà differenti, alimentando in tal modo un confronto costruttivo e costante.