Il vincitore della Biennale dei Corti Teatrali 2012, nell’ambito della quinta edizione del Festival Potenza Teatro a cura della compagnia Abito in Scena, è Tom Corradini di Torino con SUPEREROI spettacolo tragicomico scritto ed interpretato da Tom Corradini.
Monologo tratto dallo spettacolo Supereroi. Il collegamento tra abuso infantile e amore adulto raccontato attraverso un’analisi comica dell’infanzia dei supereroi. Spettacolo in scena al Fringe Festival di Edimburgo 2012.
Al secondo posto la compagnia Vincenzo Maria Lettica di Napoli con INDIANS.
Un lavoro d’indagine che si basa principalmente sulle conseguenze che i fatti mafiosi di stampo camorristico hanno avuto e hanno sulle personalità di tutti quelli
che ne vivono le realtà. La consapevolezza di essere coinvolti in maniera diretta nello sviluppo del fenomeno mafia, nei termini culturali che questo impone, fuori
da ogni ipocrisia di estraneità e soprattutto di vittimismo. Questo spettacolo vuole restituire a chi lo vede lo stesso sentimento critico di quelli che lo interpretano.
Al terzo posto Joele Anastasi Vucciria Teatro di Catania con Io, mai niente con nessuno
avevo fatto, di e con Joele Anastasi.
Sicilia. Io, mai niente con nessuno avevo fatto è la storia di Giovanni,
incarnazione dell’ingenuità e della passione allo stato puro, dell’innocenza
che supera tutte le barriere della conoscenza e dell’ignoranza.
Si conclude dunque la quinta edizione del Festival Potenza Teatro, che anche quest’anno ha riscosso successo e attenzione di pubblico e stampa.
Il 19 e il 20 ottobre si è svolta la Biennale dei corti teatrali, il 22 ottobre è stata la volta di Corti di Memoria in collaborazione con la Provincia di Potenza e l’Apof-il e contemporaneamente una serie di attività parallele hanno declinato la contaminazione tra teatro, arte figurativa e cinema.
Residenze in Scena – Prospettiva InStabile, tenutasi dal 23 al 25 ottobre presso il teatro F. Stabile, è stata l’ultima tappa della kermesse teatrale. I partecipanti alla residenza, guidati dal regista Leonardo Pietrafesa e dall’attrice Monica Palese, hanno sperimentato e sviluppato azioni performative nell’intera struttura del teatro, escludendo il tradizionale palco utilizzato come zona training.
Le azioni si sono evolute tra corridoi, palchetti, camerini e platea.
Il luogo ha caratterizzato e indotto le idee sceniche, il tutto ponendo al centro la riflessione sul rapporto tra attore e spettatore che muta al mutare della prospettiva.
Nei giorni precedenti diverse le iniziative del Festival.
La direzione artistica e organizzativa è di Leonardo Pietrafesa e Monica Palese.
Il Festival Potenza Teatro è stato sostenuto da Fondazione Carical , Comune di Potenza, Regione Basilicata, Apt Basilicata, Provincia di Potenza e Apof-il.