Il campanile è uno dei simboli cardine della cittadina di Satriano, sia per motivi logistici vista l’altezza e sia come richiamo dei fedeli, data l’adiacenza alla chiesa Madre.
Il disegno del campanile si attribuisce al vescovo della Diocesi di Satriano e di Campagna (1657-1673) “Giovanni Caramuel Lobkovvitz”, chiamato semplicemente Caramuel, riconosciuto anche come ”Architectus Peritismus”. Questi, esiliato a Satriano per motivi di committenza architettonica, si presume abbia ispirato il Bernini per la progettazione del colonnato di Piazza San Pietro a Roma. Alto all’incirca 37m, è costituito da tre ordini di arcate di dimensione diversa e termina con una cuspide non perfettamente conica di stile orientaleggiante.
Slanciato verso il cielo in una ricerca di spiritualità, il Campanile termina con quella campana che ancora oggi rintocca richiamando i fedeli ai riti religiosi.