Novembre, il desiderio di godere di un’ultima giornata di libertà all’aperto solletica, possiamo spingerci almeno fino agli scavi di Grumento Nova, scendendo la fondovalle dell’Agri, e poi lasciarsi alle spalle Moliterno e Sarconi. La strada e il paessaggio cambiano, da lì in poi si sale in montagna. Percorrendo una piccola strada che passa sul fiume Maglia, in località Vecchio Ponte, da un bivio sulla sinistra si accede a Piano di Maglie, un falsopiano coltivato ed irrigato dove spicca una grande struttura.
E’ l’agriturismo “La Vecchia Fattoria”, letteralmente immerso nel verde della natura più incontaminata, tra versi di animali al pascolo e l’odore della lavorazione del latte. L’agriturismo è a conduzione familiare, l’ospitalità di quelle genuine, tipiche delle popolazioni contadine. Prodotti tipici della Comunità montana Alto Agri, carne di produzione propria, fusilli con peperoni cruschi di Senise, tagliatelle ai funghi porcini, agnello, maiale e vitello alla brace.. Ristorati dal pranzo, si volge lo sguardo più in alto, verso quella montagna rocciosa ed assolata, che sovrasta l’altopiano. Tra curve e controcurve, la vegetazione si dirada.
Seguendo bene le indicazioni stradali si arriva fino al Rifugio Italia, la cima del Monte Sirino ed il lago Laudemio, a 1.525 metri di altitudine. Un incanto, il lago di origine glaciale più a sud d’Europa, con tutto il fascino di una fitta faggeta che circonda per due terzi lo specchio d’acqua, unita alla corona di monti circostanti.
Quasi un viaggio nel tempo e nello spazio che nel giro di poche ore trasporta il viaggiatore in Trentino, a più di 900 Km da casa!