L'escursione permette di arrivare in località Pollinello, dove si trovano gli esemplari più vecchi di pino loricato di tutto il Parco Nazionale del Pollino, tra i quali il "Patriarca" con i suoi quasi mille anni.
Appuntamento e partenza: appuntamento ore 6.45 piazzale antistante la Stazione ferroviaria FAL Potenza Inferiore (tra il passaggio a livello ed il ponte Musmeci), partenza ore 7.00
Descrizione del percorso: dal Colle Impiso (m 1573), dopo aver percorso per pochi metri una stradina sterrata, si prosegue lungo un sentiero ben marcato detto dei “Carbonai” e lo si segue fino all’uscita su un pianoro; qui si riprende di nuovo la sterrata svoltando a destra in salita e ben presto si arriva presso la sorgente Spezzavummola, famosa per la freschezza delle sue acque (4 gradi), capaci di spaccare la “vummola” (il tradizionale contenitore in terracotta, utilizzato in passato dalle genti del luogo, attraverso la traspirazione della creta aveva la capacità di mantenere sempre fresca l’acqua). Dopo una breve sosta si prosegue fino al Piano Gaudolino (m 1684). Una volta giunti al piano bisogna deviare a sinistra, attraversare in diagonale il pianoro ed imboccare il sentiero che porterà ad attraversare una faggeta distrutta da una valanga nel 1993. E’ la parte più difficile del percorso, ma lo spettacolo dei primi loricati e la grande dolina del Pollino (m 1975), alla fine della salita, ci compenseranno del sudore e della fatica dei 200 metri di dislivello. Qui ci si potrà permettere una meritata pausa, prima di attraversare la grande dolina che porta al vicino bosco di Pollinello (m 1820), dove ci attende il vetusto ed imponente "Patriarca" del Pollino. E' uno stupendo esemplare di Pino Loricato di oltre 900 anni, che tutto sommato non dimostra, il suo diametro è superiore ai 2 metri, aggrappato alle rocce, isolato e maestoso, spettatore di antiche vicende, sfida da secoli venti e tempeste.
Al rientro, si taglierà attraverso un tratto del bosco di Pollinello, vicino alla cresta, fino ad incrociare a sud il sentiero detto della “Signorina” che a mezza costa pianeggiante ci porterà al piano Gaudolino, evitando così il tratto pietroso che in discesa diventa ancora più impegnativo. Il resto del ritorno dal piano è in senso inverso all’andata.
Informazioni riassuntive sul percorso
Durata dell’escursione: 6 ore circa, soste escluse
Dislivello complessivo: metri 500 circa
Grado di difficoltà: E (Escursionistico)