Recuperare e valorizzare la memoria storica di Gallicchio, dai Saraceni al Baronaggio. È questo uno degli obiettivi della prima edizione di Memorare Iuvat che si svolgerà a Gallicchio il 13 Settembre. L'evento è organizzato dall'amministrazione comunale, coordinato da Prometa servizi, in collaborazione con associazioni e volontari. <<L'iniziativa – ha detto il sindaco Antonio Salerno – nasce dall'esigenza di recuperare le tradizioni storico culturali del comune stimolando la ricerca storica e la creazione di opere attinenti all'aneddotica, alla leggenda e al mito di questo territorio.>>
Dalle 9:00 alle 20:00 Gallicchio sarà un borgo aperto. Sarà possibile visitare i palazzi e i monumenti più importanti, dal pomeriggio con visite guidate, su prenotazione, anche ai luoghi più suggestivi dal punto di vista paesaggistico.
Non mancheranno i piatti tipici con prodotti da degustare all'aperto, nella piazza principale, sia a pranzo che a cena.
Alle 16:45 si terrà il salotto letterario intitolato “Padre Tito Robertella” moderato da Giovanni Robertella, dirigente scolastico, già dirigente dell'ufficio cultura della Regione Basilicata e presidente dell'associazione Presenza Etica. Associazione che si propone di promuovere attività di carattere culturale e sociale, al fine di sollecitare la partecipazione e l’impegno civile. Il dibattito sarà incentrato sul testo di Mario Sanchirico che ha raccontato in un libro la storia pubblica e amministrativa di Gallicchio dal 1861 ad oggi. L'opera letteraria verrà premiata dall'associazione Presenza Etica che l'anno prossimo ha intenzione di istituire il “Premio Padre Tito Robertella”. Parteciperà all'incontro l'on. Mario Lettieri.
Alle 19:00 andrà in scena lo spettacolo teatrale itinerante “Le nozze di Angelina”, scritto da Mario Sanchirico, atto finale del percorso laboratoriale che si è svolto nel mese di Agosto a cura di Eva Immediato con la partecipazione delle associazioni del posto. Gallicchio, con i suoi 900 abitanti, è situato sopra una collina vicino le sponde del fiume Agri nella parte centro-meridionale della provincia di Potenza.