<<Migliorare l'Europa, insieme alla città di Plovidiv, con la Cultura>>. E' il messaggio, e la sfida, che Bruxelles lancia a Matera.
Come nasce l'idea
Il primo ottobre 2014 ci siamo messi #incamminopermatera2019.
Dalla Basilicata rurale, dopo una settimana, abbiamo raggiunto a piedi Matera il 7 ottobre, in occasione della visita dei commissari europei ai quali abbiamo spiegato il motivo del nostro viaggio: testimoniare con un pellegrinaggio culturale che tutta la Basilicata voleva diventare capitale europea della Cultura e nel frattempo parlare di Matera2019 a tutti i lucani incontrati lungo la strada. Siamo partiti in cinque gruppi da altrettanti punti della Basilicata. Siamo arrivati in piazza Pascoli, dove ci aspettavano i commissari, in duecento.
Il 17 ottobre 2014 Matera è stata designata capitale della Cultura nel 2019 insieme alla città bulgara di Plovdiv.
La Camminata Europea della Cultura
Da qui l'idea di continuare il cammino e unire le due capitali europee della Cultura con una linea tracciata a terra. Aprire una via mai percorsa prima. Un viaggio a piedi di circa 800 km attraversando da Ovest a Est tutta la Grecia rurale fino al confine con la Bulgaria e poi Plovdiv. Un altro pellegrinaggio culturale per fare, oltre che dire, l'Europa delle Culture.
La partenza
E' prevista nella primavera 2016. La data precisa sarà presto disponibile.
Lungo il tragitto
Diventeremo pellegrini culturali per dire alle persone che incontreremo che vogliamo un'Europa Differente, un'Europa che sappia valorizzare le diversità culturali. Parleremo di capitali europee della Cultura. Vestiremo i panni di ambasciatori di Matera e della Basilicata. Faremo conoscere la nostra terra di origine pronti ad ascoltare e raccontare le storie dei territori che attraverseremo.
L'arrivo
Dopo circa 30 giorni e 800 km sotto i piedi, consegneremo alla città di Plovdiv una bandiera con le firme e i messaggi dei sostenitori della camminata (FIRMA LA BANDIERA) e dei cittadini che incroceremo in viaggio.