DOVE SI TROVA
ll Parco, che si estende per 27mila ettari a cavallo delle province di Matera e di Potenza, ospita al suo interno numerose aree dal grande valore ambientale, storico e etno-antropologico. Il bosco è l'elemento dominante. Una grande varietà di alberi e piante danno rifugio e sostentamento agli animali che abitano il territorio tra cui il lupo, il tasso e l'istrice.
Negli anfratti più inaccessibili delle Piccole dolomiti lucane, spettacolari formazioni rocciose formatesi 15 milioni di anni fa, nidificano il nibbio reale, il gheppio e il falco pellegrino. Un cavo d'acciaio sospeso a 400 metri di altezza tra le vette di queste meravigliose montagne permette di volare tra Pietrapertosa e Castelmezzano, due paesi inseriti nella lista dei borghi più belli d'Italia. Le case incastrate nella roccia si modellano in simbiosi con le forme della natura circostante creando un armonia che lascia il visitatore senza parole.
Il volo più lungo d'Europa
All'interno del Parco sono molteplici le attività che si possono svolgere. I numerosi sentieri tracciati permettono di visitare gli angoli più suggestivi del territorio a stretto contatto con la natura seguendo il ritmo lento di un posto lontano dal trambusto della città. Passeggiate a cavallo, tiro con l'arco, mountain bike, birdwatching e bouldering sono solo alcuni esempi dell'offerta turistica del Parco.
Ad Accettura ogni anno si rinnova il rito arboreo del Maggio di San Giuliano, un'esperienza magica che culmina con l'unione simbolica in matrimonio di due alberi a propiziare fertilità e buoni raccolti.
Ma il fiore all'occhiello è senza dubbio il Volo dell'Angelo, un viaggio a 400 metri di altezza lanciati a 120 km/h per 1500m agganciati a un cavo tra Pietrapertosa e Castelmezzano. Un brivido dell'anima vi regalerà adrenalina pura per oltre una settimana mentre vi rendete conto di aver finalmente realizzato uno dei sogni più antichi dell'uomo: volare.