Dopo la prensentazione in anteprima mondiale al MoMA di New York durante il Tribeca Film Festival dello scorso Aprile, "Alberi", la cine-installazione di Michelangelo Frammartino girata tra Armento e Satriano in Basilicata, ispirata dal rumit, uomo albero maschera tipica e rito arboreo del carnevale di Satriano, dal 12 al 21 Novembre è a Copenhagen per il CPH:DOX.
Riportiamo il testo di presentazione dell'opera tratto dal sito ufficiale del festival:
"A new video installation by the former Dox:Award winner Michelangelo Frammartino ('Le Quattro Volte', 2010), which we are very happy and proud to present at Den Frie Center of Contemporary Art during the festival. 'Alberi' is a dialogue-free portrait of a pagan, carnevalesque ritual with dark roots in a medieval fertility cult, which takes place in the Italian town of Satriarno, where the men dress up beyond recognition in branches and leaves, and in a cinematic re-enactment of the ancient ritual are turned into 'romiti': ghostlike, wandering trees in a symbiotic encounter between man and nature. The ritual is also linked to a specific, geographic location, with the roots of the plants as the symbolic motif in a tribute to the fertile region of its origins. In recent years, the ritual has no longer been practised officially, but has been relegated to an increasingly hidden space in the obscure corners of collective memory. 'Alberi' reproduces a bygone perception of time and space, as a spatial, collective and cinematic experience. Frammartino obviously embraces the supernatural, divine, religious and universal, but it is up to the spectator to place - or not place - the nature-mystical experience in a specific context. The work is shown in a continuous loop and is therefore, in principle, endless.
'Alberi' is presented in partnership with the film festival CPH PIX. The exhibition is open at Den Frie Center of Contemporary Art, Oslo Plads 1, from November 12-21>>.
Vi proponiamo alcuni link per approfondire quello che sta succedendo a Satriano dove c'è l'intenzione di organizzare una Foresta che cammina durante il prossimo carnevale (programma) prendendo spunto da "Alberi". Per una volta il rapporto documentario/realtà è capovolto. Non è il regista che "documenta" una tradizione ma il contrario, il cinema anticipa quella che potrebbe diventare una tradizione: vestire 100 rumit, 100 uomini albero, durante il prossimo carnevale (1 Marzo 2014), mettendo in scena una Foresta che cammina, proprio come è stato fatto per la prima volta in assoluto durante le riprese.
La foresta che cammina si fa portavoce di un messaggio ecologista: gli uomini che simbolicamente restituiscono alla natura quanto gli hanno tolto con il cemento, invadendo una piazza e colorandola di verde. Chi vuole può provare l'esperienza di essere un uomo albero il 1° marzo 2014.
Da alcune ore infatti sono aperte le iscrizioni per poter diventare Rumit per un giorno (versione in inglese: Be a tree-man for one day).
Per approfondire vi invitiamo a leggere un'ipotesi su Come nacque u rumit.
Il trailer di Alberi: