Livio Sossi è docente di storia e letteratura per l’infanzia presso l’Università di Udine e presso l’università Litorale di Capodistria.
È autore di numerosi libri per bambini, ricordiamo “Metafore d’infanzia” “La magia della narrazione”, Scrivere per ragazzi” e ancora “Il piacere di leggere Chambers”. Gira l’Italia, con il suo zainetto da autostoppista, tra convegni e seminari di educazione alla letteratura per condividere con gli altri le sue letture. Leggere è un atto di libertà – scrive il professore – nella prefazione al libro di Villani “Lettere a Livio”. Un libro dedicato ai suoi viaggi, un libro che nasce dall’incontro di due amici accomunati dalla stessa visione: una vita di libri da leggere insieme agli altri.
La letteratura per ragazzi è un settore complesso, da decifrare e selezionare con cura perchè non tutto quello che si pubblica è valido. Ci sono troppi libri inutili e scritti male, troppe storie banali con orsettini e paperine, storie che non appartengono ai bambini. Loro - scrive Livio –vogliono i dettagli, gli sgabuzzini e le soffitte. Come scrive Benedetto Croce la letteratura per fanciulli non è quella che scrivono gli scrittori ma quella che fanciulli scelgono di fare propria. Ed è tra questa letteratura che troviamo tanti libri importanti che sanno raccontare le storie con gli occhi dei bambini, storie di piccole e grandi cose del mondo, a partire dalla migliore letteratura per ragazzi degli anni Ottanta legata alla poetica rodariana, e ancora i tanti autori dei Paesi dell’Est ancora non tradotti in Italia, per non parlare dei piccoli capolavori del polacco Janusz Korzak. C’è un mondo ai più sconosciuto che va diffuso.
In questo la scuola ha un compito importante da assolvere.
L’informatizzazione ha sdoganato, negli ultimi anni, un mercato librario legato alle strategia del marketing che - sostiene Sossi – ha influenzato le nostre azioni, i nostri comportamenti e le nostre scelte. Tutti leggono gli stessi libri. Certamente non possiamo fermare il processo della globalizzazione, ma possiamo recuperare al suo interno spazi diversi per riscoprire differenze letterarie e culturali. I libri si devono leggere, toccare, annusare e sfogliare. È necessario dimostrare come sia possibile fare scuola con e attraverso la letteratura per ragazzi; come sia possibile impostare la didattica di tutte le discipline, dall’italiano alla matematica, alla storia, alla musica proprio con i libri per ragazzi.
Vi invito a sfogliare il catalogo ragionato di Livio Sossi e Franco Villani in cui è possibile trovare centinaia di titoli, autori ed illustratori della letteratura per l’infanzia. Autori classici e moderni, conosciuti e non. Un primo passo verso il viaggio della scoperta.
Bibliografia <lettera a Livio o dell’importanza del leggere – Catalogo ragionato di Livio Sossi > – Villani Editore 2012
