Mater Lucania e' un diario di viaggio in musica dedicato alla Basilicata, un progetto nato dall'incontro artistico di Antonio Onorato e Vincenzo Bavuso due musicisti di fama internazionale.
Natura a 360 gradi scelta come location per le riprese del primo ciack, dal monte Volturino ha inizio una ricerca per immagini, spazi e volti.
La Basilicata, in passato chiamata Lucania, e' stata culla dell'etnomusicologia italiana. Antonio e Vincenzo sono tornati in questa terra così ricca di fascino e magnetismo. Ne è risultato un percorso tra calanchi, parchi, borghi dal fascino antico e paesi che hanno ispirato grandi poeti italiani. Una vera esperienza emozionale. Il web doc, attualmente in lavorazione, nasce infatti dalla voglia di raccontare una storia unica, vissuta sul territorio.
Antonio Onorato
Campano. Chitarrista e compositore. Ha una carriera artistica ventennale di grande rilievo nel mondo del Jazz e non solo, è uno dei pochi artisti italiani ad aver tenuto un proprio concerto al Blue Note di New York, tempio storico del jazz internazionale. La sua ecletticità, il suo spaziare dal jazz-rock, alla world music, fino alla composizione per orchestra, è il risultato del confronto che ha avuto in giro per il mondo con culture diverse, ma è soprattutto la conseguenza delle sue origini miste. Nasce infatti ad Aquilonia, paese nella zona del Vulture al confine tra Campania e Basilicata, il padre è dell' Alta Irpinia e la madre ha sangue veneto. Sua nonna materna era di Padova. Studioso di etnomusicologia, la sua ricerca si basa sulla fusione degli stilemi armonico-melodici del linguaggio della cultura napoletana, con la musica afro-americana, medio-orientale e brasiliana che lo hanno portato ad individuare un linguaggio del tutto personale.
Vincenzo Bavuso
Lucano. Tastierista, arrangiatore, compositore, sound designer. Vero alchimista dei suoni ha approfondito le diversità stilistiche dal jazz al rock, dalla musica etnica alle varie tradizioni popolari ponendo particolare attenzione all'interazione tra suono elettronuco ed acustico. Nel corso della sua attività musicale ha svolto un lavoro di ricerca sulle varie possobilita' espressive dei Sintetizzatori soprattutto attraverso l'utilizzo del Breath Controller.