Nell'ambito del progetto “Gli alberi dell’Unità d’Italia” promosso dalla Società Geografica Italiana e dalla Fondazione UniVerde, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è indetto un concorso fotografico finalizzato a promuovere la conoscenza dei “patriarchi vegetali”, ovvero degli alberi secolari, e a valorizzare turisticamente le aree naturali protette italiane e il patrimonio forestale da esse tutelato.
In particolare il concorso, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutto il territorio nazioanle, coinvolge alcuni Parchi Nazionali e Regionali che interessano tutte le Regioni del Paese, allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela degli habitat e di quelli che sono gli unici esseri ancora viventi che hanno “assistito” all’Unità d’Italia i c.d. patriarchi vegetali che spesso hanno raggiunto oltre alla secolare età, dimensioni eccezionali (altezza e circonferenza) tali da fargli riconoscere un valore di monumentalità frequentemente accompagnato da un valore storico culturale che spesso li lega a particolari eventi della storia locale, tradizioni e leggende.
Grazie al contributo del Corpo Forestale dello Stato sono state prodotte delle schede informative per aiutare i ragazzi a riconoscere e datare gli alberi secolari. Tali schede verranno distribuite agli studenti di tutte le Regioni italiane invitati a partecipare ad escursioni guidate all’interno dei Parchi Nazionali e Regionali del Paese per realizzare reportage fotografici.
Le foto pervenute saranno selezionate e diventeranno oggetto di una mostra che si terrà a Roma il 5 giugno in occasione della Giornata Mondiale dell’Abiente, presso la sede della Società Geografica Italiana, Palazzetto Mattei in Villa Celimontana.
Tra i Parchi protagonisti, anche il Parco Nazioanle del Pollino e il suo Pino loricato.
Schede informativa Pino Loricato
ITINERARIO
Piano Ruggio – Belvedere di Malevento
Pino Loricato di circa 200 anni
L’itinerario per raggiungere l’albero secolare segnalato (un esemplare di pino loricato di circa duecento anni) è una passeggiata alla portata di tutti, di notevole interesse naturalistico e di straordinaria bellezza paesaggistica. Si trova nel cuore del Parco, al confine tra Basilicata e Calabria, proprio ad un crocevia di strade che portano a Rotonda, Viggianello, Mormanno e San Severino Lucano.
Il punto di partenza è Piano di Ruggio, dove sorge lo storico Rifugio De Gasperi, dove un sentiero sterrato taglia il pianoro e attraversa un bosco di faggi centenari.
Alla fine del bosco si apre il belvedere di Malevento, una terrazza panoramica utilizzata in passato come stazione della teleferica per il trasporto del legname, affacciata sulle pareti ripide di Timpone della Capanna con vista sulla piana di Castrovillari e sulle cime dei monti dell’Orsomarso. Sulla sinistra di questo splendido panorama è possibile osservare un ultracentenario esemplare di pino loricato.