L’ARTE DELLA COMMEDIA
di Eduardo De Filippo
regia di Michele Sinisi
collaborazione alla regia Michele Santeramo
con Michele Altamura, Vittorio Continelli, Nicola Conversano, Simonetta Damato, Nicola Di Chio, Gianluca delle Fontane, Patrizia Labianca, Riccardo Lanzarone, Michele Sinisi
Campese, capocomico di una compagnia di guitti, si reca da De Caro, prefetto di un capoluogo di provincia appena insediato, e gli espone i problemi della compagnia. I due discutono sulla crisi del teatro, sul ruolo dell’attore, sui repertori e infine sul rapporto tra finzione e realtà, manifestando profonde divergenze. Campese invita il prefetto al suo spettacolo, sperando che la presenza di un’autorità possa invogliare la gente ad andare a teatro; De Caro, però rifiuta e lo congeda bruscamente. Ma Campese si appropria di una lista di persone che devono essere ricevute e lancia una sfida: sarà in grado De Caro di distinguere fra le persone reali e i suoi attori travestiti? Dal prefetto si avvicendano le persone che avevano chiesto udienza presentando i loro casi e lui, nuovo del luogo, non riesce a capire se sono reali o se sono attori della compagnia. Nemmeno quando arriva il Maresciallo che dovrebbe arrestare Campese.
Date:
GIOVEDI' 12 GENNAIO 2012 Marsicovetere
VENERDì 13 GENNAIO 2012 Satriano di Lucania
SABATO 14 GENNAIO 2012 Moliterno
AREZZO 29 IN TRE MINUTI
Oscar Di Maio
regia di Giulio Adinolfi
La storia è quella di un figlio illegittimo, nato da una relazione extra-coniugale di Salvatore, un guidatore di taxi (la cui targa è, appunto, Arezzo 29), con la moglie di un noto pregiudicato, il quale è in carcere per vendita di bambini.
La vicenda si svolge interamente all’interno di un basso napoletano, dove la protagonista della commedia, donna Vicenza, la moglie del tassista, riuscirà, tra mille peripezie, a districare l’intricata matassa degli intrighi.
“Arezzo 29” è un’opera che colpisce per la modernità del linguaggio ma soprattutto per l’attualità dell’argomento. Un testo controverso, che narra di una coppia alla deriva, avvelenata dai tradimenti e dal dolore della sterilità, in una realtà cruda, fatta di piccole miserie umane, cui fa da sfondo l’ombra dell’usura e dell’agghiacciante mercato dei neonati: Napoli come San Paolo, Caracas, Bangkok. Il tutto trattato con la solita leggerezza di Gaetano Di Maio, leggerezza che, però, non svilisce il contenuto e non manca di offrire importanti spunti di riflessione riguardo ad alcune delle tematiche più scottanti della realtà popolare napoletana.
Date:
GIOVEDI' 19 GENNAIO 2012 Sasso di Castalda
VENERDì 20 GENNAIO 2012 Stigliano
SABATO 21 GENNAIO 2012 Sant'Arcangelo