La “Barcolana” di Trieste è una delle più suggestive occasioni che coniugano mare, sport e turismo e dunque una vetrina di notevole efficacia per chi promuove la propria offerta di settore.
Con questa idea la Basilicata si presenta a questo storico appuntamento con una “settimana lucana”, dal 10 al 14 ottobre, con l’obiettivo di far conoscere la sua offerta turistica, le sue tradizioni, le sue emergenze storiche e culturali e, per restare in tema, l’offerta portuale d’eccellenza.
Saranno venti le imbarcazioni che “batteranno bandiera lucana” e parteciperanno alla storica regata velica, all’interno di un evento che coinvolgerà istituzioni e associazioni lucane.
L’impegno dell’Apt integra e supporta l’iniziativa organizzata dall’Associazione Culturale Lucani a Trieste.e sostenuta dagli organismi della Regione Basilicata preposti alla promozione dell’immagine regionale e dal Parco dell’Appennino Lucano, con il patrocinio del Comune di Trieste e del Comune di Matera
“La Barcolana rappresenta un particolare mercato per le azioni di promozione della Basilicata turistica – spiega il Direttore generale dell’Apt, Gianpiero Perri – in particolar modo per l’affinità di offerta che in questo caso andiamo promuovere, focalizzando l’attenzione sulla promozione dei porti turistici lucani. Inoltre questa opportunità consentirà di illustrare le attività sportive e all’aria aperta (vacanza attiva) che è possibile svolgere nel territorio regionale, le aree naturalistiche e i parchi, le città d’arte a partire da Matera, al fine di rafforzare le azioni a sostegno della candidatura a capitale europea della cultura per il 2019”.
Per il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, “questa iniziativa rappresenta un’altra straordinaria opportunità per far conoscere la nostra città e il lavoro che stiamo facendo nell’ambito di Matera 2019. Stiamo costruendo il percorso della candidatura a capitale europea della cultura anche con il prezioso sostegno dei lucani che vivono fuori dalla nostra regione.
Con il comitato Matera 2019 stiamo costruendo una piattaforma internet per raccogliere adesioni da tutto il mondo. Per questa ragione stiamo costruendo ponti fra Sud e Nord, prima con Torino, Vigevano, Pordenone, poi con l’Argentina, attraverso una radio di Buenos Aires e iniziative in collaborazione con la commissione Lucani all’estero, e oggi poniamo la prima pietra con Trieste. All’associazione culturale “Lucani a Trieste” va, in particolare, il ringraziamento dell’amministrazione comunale e dell’intera città per aver voluto intitolare a Matera la seconda borsa di studio. Sono sicuro che questi lavori potranno essere utili anche per arricchire il dossier di candidatura che stiamo realizzando”.