Pubblichiamo il c.s. dell'ufficio stampa di Legambiente:
"L’albero è il simbolo della natura che per primo ci parla di radicamento, vita e appartenenza al territorio. Mettere a dimora un nuovo albero è un gesto concreto di vita e di speranza. E’ con questo spirito che nella scuola “G. Rodari” di Bucaletto si è svolta la Festa dell’albero, la storica campagna della Legambiente per la tutela del verde e del territorio, quest’anno dedicata ai diritti dei migranti, affinchè possano essere rimossi tutti gli ostacoli legislativi e culturali che impediscono ancora il dialogo tra culture diverse.
I cinque arbusti piantati nell’orto didattico dell’istituto, realizzato la scorsa primavera, sono stati dedicati a tutte le bambine e i bambini stranieri nati o cresciuti in Italia. Si tratta di alcuni alberi mediterranei, proprio a simboleggiare l’unione di tutti i paesi del Mediterraneo, in quanto nel quartiere in cui è ubicata la scuola è molto presente la comunità marocchina. La festa ha visto la collaborazione attiva della comunità straniera presente nel quartiere, soprattutto grazie al contributo dell’intermediario culturale della città.
Un momento di condivisione e di conoscenza importante, durante il quale è stato sorseggiato del thè della tradizione marocchina e dolci tipici preparati dalla famiglie. Per l’occasione, grazie alla disponibilità delle mamme straniere, è stata allestita una vera e propria sala da thè tipica del posto, impreziosita dai cuscini realizzati con materiale di recupero durante un laboratorio creativo a cura dei volontari del Circolo Legambiente di Potenza, che ha visto l’utilizzo di ben 73 maglioni, equivalenti a 100 chilogrammi di lana riciclati. E poi canti, musica e poesie sull’integrazione. Il presidente del Circolo di Potenza Alessandro Ferri, insieme al mediatore culturale Mohamed Amadid hanno poi scoperto la targa di quello che è stato chiamato “Il giardino dell’accoglienza”, realizzata dai bambini, dalle inseganti e dai volontari dell’associazione
All’incontro è intervenuto l’assessore comunale alle Politiche sociali Donato Pace che, sottolineando il valore di queste iniziative, ha illustrato i futuri progetti volti all’accoglienza e all’inclusione sociale di cittadini stranieri a Potenza, tra cui la nascita di uno sportello informativo per facilitare la loro l’integrazione nel tessuto sociale e produttivo della città.
Il Circolo Legambiente di Potenza ha infine chiesto ufficialmente all’amministrazione comunale di consegnare la cittadinanza onoraria a tutti i bambini residenti a Potenza e nati in Italia da genitori stranieri, sulla scia di quanto già accaduto in altri Comuni italiani.
L’iniziativa rientra nel progetto “Comunità a raccolta, oltre il proprio orticello” promosso dal Circolo Legambiente di Potenza e che tra le varie azioni prevede l’implementazione degli orti didattici della Legambiente già presenti in alcune scuole della città e la realizzazione di nuovi orti didattici con il coinvolgimento di nuovi istituti.