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Il Museo Nazionale dell'Alta Val d'Agri

Scritto da Giusy Lasco
A due passi dal Parco Archeologico di Grumentum

Il Museo Archeologico Nazionale dell'Alta Val d'Agri nasce nel 1995 dall'ambizioso progetto di organizzare sistematicamente le collezioni locali costituitesi a partire dal XVIII sec., quando è stato identificato il sito della romana Grumentum. La concretizzazione del progetto è stata possibile anche grazie all'aggiunta di nuovi reperti provenienti da altre zone del territorio. Ciò ha reso possibile quindi l'istituzione di un'importante esposizione permanente, che raccoglie tutte le testimonianze della cultura materiale del territorio in tre sezioni.

Testa_velata_di_LiviaLa prima sezione è dedicata alla Preistoria ed all'età del Bronzo e comprende alcuni reperti di elephas antiquus pleistocenico e diversi altri reperti paleontologici provenienti dai territori di Viggiano, Moliterno e Marsiconuov o. All'età del Bronzo si riferiscono invece i reperti ceramici provenienti da Civita di Paterno, insediamento stagionale posto lungo importanti assi della transumanza.

Alla seconda sezione appartengono i corredi funerari maschili e femminili provenienti da Marsiconuovo e Montemurro, che offrono valide informazioni circa le attività del periodo lucano e legate sia al mondo della guerra, del simposio e del vino, sia alla cosmesi, all'agricoltura ed alle attività domestiche. Una vetrina presenta gli ex voto rinvenuti presso il santuario rurale grumentino dedicato alla dea della fecondità identificata come Artemide, Bendis o Mefite.

L'esposizione museale si conclude con la sezione che ospita i reperti romani provenienti dall'oppidum di Grumentum; di particolare rilievo sono la raccolta numismatica e la sezione epigrafica, con iscrizioni sepolcrali e celebrative. Altri oggetti sono riconducibili alla sfera del culto, delle attività domestiche ed economiche. Di certo uno dei pezzi più rappresentativi del Museo è la testa velata di Livia Drusilla, vedova dell'imperatore Augusto.

Il Museo presenta anche mostre temporanee, in particolare legate al culto, alla sfera femminile ed all'amore in tempi storici.

 

Giusy Lasco

 

Informazioni

Museo Archeologico Nazionale dell'Alta Val d'Agri

Contrada Bosco del Principe – Grumento

Tel. 0975-65074

Orario d'apertura:

Tutti igiorni dalle 9:00 alle 19:00 con esclusione delle festività.

Biglietto (comprensivo della visita al Parco Archeologico): € 2, 50

 

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