Riprese, ad aprile, le attività del progetto “Strade Sicure”, finanziato dall’Assessorato ai Trasporti della Regione Basilicata, nell’ambito del Terzo Programma di Attuazione del PNSS (Piano Nazionale di Sicurezza Stradale), e cofinanziato e promosso dal Comune di Calvello.
Rispetto agli obiettivi generali di sviluppare e rafforzare le capacità di governo della sicurezza stradale, favorire la formazione di una nuova cultura della sicurezza stradale e promuovere lo sviluppo di interventi ad alta efficacia, ad oggi, il progetto ha permesso di coinvolgere cittadini e tecnici nella realizzazione delle prime attività: due corsi di formazione, uno rivolto ai tecnici del Comune di Calvello e provincia, sul tema del “road safety audit e inspecting” (sulle tecniche teorico-pratiche di rilevazione delle disfunzioni e pericolosità di alcuni tratti stradali, per prevederne la messa i sicurezza con semplici, ma efficaci, interventi infrastrutturali), l’altro rivolto agli insegnanti della scuola primaria di Calvello, sul tema del “Mobility Management”, con specifico approfondimento sulla pratica mi mobilità sicura e sostenibile del “piedibus”. In parallelo, con quasi tutte le classi della scuola primaria e secondaria di Calvello, l’associazione ElaborAzioni.org ha condotto un primo studio sull’attivazione del Piedibus che ha visto la realizzazione di alcuni laboratori rivolti ai più piccoli: prima alfabetizzazione in aula sulla sicurezza stradale e codice della strada a misura di bambino, mappatura dei percorsi possibili su una mappa ritraente la zona limitrofa all’istituto scolastico; un secondo laboratorio “on the road” per ispezionare i percorsi possibili (emulando la tecnica del “road safety audit” praticata con i tecnici più grandi) e per somministrare “multe morali” ai grandi indisciplinati; infine, un terzo laboratorio per fissare le idee e descrivere in modo semplice le problematiche del percorso. Alcuni dei primi risultati hanno visto la condivisione con i cittadini in un momento di “info point” in piazzetta antistante il Comune, ala presenza del Sindaco e dei genitori dei bambini, e di passanti.
Il 1° aprile – come racconta l’ing. Maurizio Difronzo di Elaborazioni.org - sono riprese le attività, con un primo laboratorio con tutti i genitori della scuola primaria, entusiasti, insieme ad insegnati e bambini, di avviare la sperimentazione del Piedibus: tutti a piedi a scuola, su 4 percorsi sicuri casa-scuola, individuati con bambini e genitori. Successivamente sono previsti ulteriori attività, come l’incontro anche coi i ragazzi della scuola media, formati nel 2011 quando erano alla scuola primaria, che faranno da “tutor” per i più piccoli, nella prima sperimentazione del Piedibus che si svolgerà nei primi di maggio.
L’ultima tappa del progetto si svolgerà verso il 13 maggio, a Calvello, presso il Monastero di Santa Maria de Plano: una due giorni dedicata a tecnici delle pubbliche amministrazioni ed insegnanti delle scuole della provincia di Potenza e della Regione Basilicata, invitati a confrontarsi ed a conoscere i risultati del progetto “Strade Sicure”. La mattina dell’8 maggio è prevista l’inaugurazione del Piedibus con bambini, ragazzi, genitori, insegnanti e l’Amministrazione di Calvello, tutti impegnati nella realizzazione del progetto.
