E' bello scoprire che la Basilicata si è svegliata. Dopo i 10 giorni caldi di Agosto (dal 10 al 20) praticamente non si era organizzato quasi più niente. L'estate era finita da un giorno all'altro.
Nelle prossime settimane ci aspettano tante belle iniziative dedicate soprattutto alla castagna, al vino e ai prodotti del sottobosco. Una ventina di appuntamenti dal Pollino al Vulture passando per il Parco dell'Appennino Lucano e quello delle Piccole Dolomiti Lucane. Potete consultare i programmi dal nostro calendario.
Però c'è un grande però.
Sembra che gli organizzatori si siano messi d'accordo in maniera certosina per organizzare le manifestazioni tutte lo stesso giorno!
Ecco cosa ci aspetta il 26 e 27 Ottobre: Festa della Montagna a Castelsaraceno, Sagra della Castagna e dei prodotti del sotto bosco a Calvello, Sagra della castagna Munnaredda a Tramutola, Sagra dei funghi del Pollino a Viggianello (dove il weekend successivo c'è la sagra della castagna, meno male!), Giornate medioevali a Brindisi di Montagna, Tumact Me Tulez a Barile, Sagra dell'uva a Genzano di Lucania, Sagra della castagna di Trecchina, Bell'Agricoltura a Bella.
E' davvero un peccato! Uno sforzo organizzativo importante con associazioni, proloco, volontari, tutti impegnati nel dare il massimo per animare i propri paesi per ottenere quale risultato?
Farsi la guerra, dei poveri.
Che non si parlino tra di loro è chiaro. Il paradosso si perfeziona quando constatiamo che per il ponte di “Ognissanti” gli eventi organizzati sono pochissimi!
Il primo Novembre, festivo e rosso sul calendario, è venerdì, la situazione ideale per proporre un weekend. Perchè le avete organizzate tutte il 26 ottobre? Sarebbe stato più facile comprendere una concentrazione di eventi per il weekend della settimana dopo ma non il 26 ottobre! Possiamo individuare due ipotesi: continuità con le date (sempre l'ultimo weekend di Ottobre, ma quest'anno si poteva fare uno strappo alla regola...) e paura del maltempo (avere una data di riserva). Si, ma ci sembra un'altra occasione persa. Non arriverà nessun politico o ente pubblico a farci lavorare insieme. L'anno prossimo prima di decidere le date fatevi un colpo di telefono a vicenda e cercate di mettervi d'accordo per favore. Non può che essere una cosa positiva. Per tutti.