Dopo il consenso registrato nelle passate edizioni, il Filiano Music Live – promosso dalla Pro Loco di Filiano, con il patrocinio del Comune di Filiano, dell’APT Basilicata e dell’UNPLI Basilicata - si conferma una kermesse musicale di rilevanza regionale.
Protagonista della quinta edizione ancora la tradizione: la musica popolare in tutte le sue sfaccettature. In scena - venerdì 7 agosto – davanti a una Piazza SS. Rosario stracolma di gente “Gli Amarimai”, che con la loro esibizione hanno regalato gioia ed emozione agli spettatori giunti anche dai comuni limitrofi.
Unendo il nobile suono dell’arpa viggianese – che con la sua dolcezza incanta e delizia le orecchie degli spettatori - agli strumenti della tradizione pastorale, dalla zampogna alla ciaramella, dal cupa cupa all’organetto, alla bottiglia che con il suo tintinnio richiama al suono della Lucania festosa e saltellante, attraverso i ritmi forsennati della Pizzica e della Tarantella, i musicisti de “Gli Amarimai” hanno liberato nell’aria della piazza di Filiano le note dei suoni della tradizione del Sud Italia, dando una nuova veste alla musica popolare che per millenni risuona nella nostra terra.
«La scelta di quest’anno – dichiara Vito Sabia della Pro Loco Filiano, ideatore dell’evento e curatore, insieme a Guglielmi Leonardo, dell’edizione di quest’anno – è caduta sul gruppo de “Gli Amarimai” di Viggiano, perché si tratta di un gruppo di amici accomunati da un’unica passione, la musica popolare, con l’intento riscoprire, valorizzare e tramandare il grande patrimonio culturale legato alla musica dei padri.»